Come guadagnare con YouTube nel 2022 (Dedicando poco tempo al giorno)

In questo articolo ti svelerò un metodo per creare decine di video di qualità e monetizzabili al mese – ma lavorando di fatto pochi minuti per ogni video.

Con perseveranza e nel tempo, questo metodo può generare migliaia di euro al mese, in modo passivo.

  • Tempo di produzione per ogni video di qualità: 20-60 minuti
  • Obbiettivo iniziale: 1+ video al giorno, 3 canali YouTube
  • Obbiettivo finale: creare un ‘esercito’ di video per generare guadagni costanti e passivi

Introduzione

Prima una breve introduzione al perché questo metodo potrebbe fare al caso tuo – come di chiunque altro – e come può permetterti di avere un ritorno economico e creare decine e decine di video senza fatica, o quasi.

Per monetizzare su YouTube servono video “monetizzabili” e quindi con contenuti originali. Al tempo stesso è importante produrre contenuti di qualità e con frequenza per massimizzare il numero di potenziali visitatori (e quindi guadagni). E non è solo una questione matematica (più video fai, più visualizzazioni puoi fare) perché nel 2022 la frequenza di caricamento è diventato un aspetto fondamentale nell’algoritmo di YouTube. Canali attivi hanno miglior posizionamento e autorevolezza.

Tuttavia far conciliare tutte queste tre cose (qualità, frequenza, contenuti monetizzabili) diventa difficile.

Questo metodo di produzione video ti permetterà di far conciliare tutte e tre le cose e iniziare a guadagnare per davvero su YouTube.

Prima di partire col metodo ci tengo a precisare che anche se ti basterà pochissimo tempo dovrai per forza compensare il lavoro ridotto in altro modo e questo è pagando dei servizi per la produzione del video. Costi di produzione che sono comunque bassi e che si trattano, semplicemente, di un piccolo investimento. Parlo di investimento perché ovviamente non puoi aspettarti di fare due video e subito 200k visualizzazioni nella prima settimana. YouTube non funziona cosi, serve un pochino di tempo.

Inoltre, usando i giusti mezzi (come quelli presi come esempio in questo metodo) ti troverai dei prodotti finali (cioè il video) con un rapporto qualità/prezzo assurdo!

Non solo puoi generare guadagni, ma avere la soddisfazione e l’orgoglio di far cresce canali YouTube con contenuti di qualità e migliaia di iscritti.

Infine, prima di intraprendere questo percorso è importante comprendere che (come per quasi tutte le cose della vita) il successo e i guadagni non arrivano subito. Ci sarà un periodo – generalmente di un paio di mesi – in cui i costi e i tempi potrebbero essere inferiori ai guadagni, ma è normale sia cosi. I video saranno pochi e i canali dovranno ricevere autorevolezza (e magari essere prima approvati nel programma Partner. Vedrai dopo dei suggerimenti sul come velocizzare il processo).

Certo, magari produci solo 10 video, due di questi totalizzano nel corso del tempo un buon numero di visualizzazioni e realizzi comunque un profitto. Ma la vera efficacia del metodo è pensata a lungo termine con centinaia di video.

Intraprendere questo percorso quindi significa essere consapevoli che servirà tempo e persistenza fino a che le entrate non iniziano a essere significative. Se non sei sicuro di poter mettere costanza nel progetto, forse non ti conviene iniziarlo e uscire da questa pagina.

Quindi, sei ancora interessato a scoprire il metodo?

Bene, partiamo con il metodo per far contenuti di qualità e monetizzabili su YouTube, investendo poco tempo e avendo un ritorno economico assicurato.

Il Metodo

Nel metodo verranno prima spiegate nozioni generali e poi la fase di produzione dei video in modo dettagliato e con eventuali alternative a seconda del budget o del tempo a disposizione di una persona.

Nozioni generali

  • L’ideale è realizzare almeno un video al giorno (in media). Visto che noi umani tendiamo ad aumentare la produttività all’interno delle scadenze, porsi un obbiettivo più grande nel corso della giornata può aumentare parecchio l’efficienza del progetto. Quindi ad esempio puoi puntare a fare 5 video al giorno, almeno all’inizio, invece che uno. Se per assurdo dovessi riuscirci, in due settimane avresti già realizzato 70 video di qualità.
  • Il consiglio è di iniziare con tre canali YouTube (che trattano tre argomenti diversi). Questo consente di avere più idee da sviluppare, di “annoiarsi” di meno e aumentare la produttività avendo più progetti da seguire. Inoltre, caricare troppi contenuti è controproducente a livelli di seo. Caricare un video ogni 2-3 giorni su ogni canale è una buona media.
  • Per massimizzare il traffico di un singolo canale è bene costruire tutti i video attorno a un solo “argomento”; creare video di tipo diverso sullo stesso canale è controproducente. (a meno che il canale non tratti ad esempio di “top 10”, è normale che ci possano essere anche argomenti diversi tra loro. In questo caso il filo conduttore del canale sarebbe “top 10”, “curiosità”)
  • Questo metodo funziona ancora meglio con contenuti inglesi (ma non serve una grande conoscenza dell’inglese!). Funziona comunque alla grande anche in italiano, l’unica differenza è che potrebbero volerci 5 minuti in più in media per la produzione dei video (se scegli il montaggio automatizzato – scopri dopo perché).

Fase di produzione video

La fase di produzione è composta da tre fasi. La prima è quella che ti richiederà “più” tempo ma pur sempre poco ed è lo sviluppo dell’idea

Fase 1) Sviluppo del video

Scrivi il contenuto del video in un blocco di testo. È un’operazione semplice e veloce. Se è un argomento che conosci le parole verranno fuori in modo spontaneo e rapido, se non lo conosci nessun problema. Prendi degli articoli, prendi i pezzi migliori di ciascuno, incollali nel tuo blocco di testo e magari cambia qualche parola o accorcia/aggiungi qualcosa qua e là.

La fase 1 a questo punto è fatta. Qualcosa di semplice e piacevole e che non dovrebbe prenderti più di 15 minuti, idealmente tra i 5 e 10 minuti. Poi certo, se ci tieni o hai bisogno di più tempo nessun problema! 😉

Ricordati una cosa, il fine è produrre molti video e fare soldi. Quindi inutile intestardirsi o fare i perfezionisti nel scrivere testi. Qualcosa di rapido, semplice, interessante.

Per quanto riguarda il contenuto sotto forma di testo, idealmente deve essere sulle 400-500 parole. Questo ti consente di fare un video tra i 3 e 6-7 minuti a seconda di come utilizzi le fasi successive. il mio consiglio è di non usare comunque più di 500 parole, almeno fino a che il canale non inizia a fare molte visualizzazioni, poiché questo allungherebbe i tempi e i costi di produzione.

Fase 2) Registrazione

N.b. La fase di registrazione è fondamentale perché oltre a rendere il video migliore, consente di monetizzare il video, anche qualora contenga contenuti protetti da copyright. Al contrario, video didascalie con testo oltre a ricevere meno visite non sono video che nel 2022 YouTube consente di monetizzare – nel senso che un canale con soli video del genere non verrebbe approvato nel Programma Partner.

A questo punto devi registrare ciò che è scritto sul blocco di testo ma, a meno che tu non sia abituato e bravo a fare queste cose, il metodo originale prevede di pagare un professionista per leggere il testo con la sua bella voce, in uno studio professionale.

Detta cosi sembra una cosa stra costosa ma è qui che ti sbagli. Ci metti due secondi (basta mandare il testo) e i prezzi sono bassi. Basta usare questo sito di freelancer e per 200 parole da un professionista puoi pagare soli 4 euro. O 9 euro, per 400 parole. (prendendo i freelancer coi prezzi più bassi, che sono comunque fantastici)

Puoi scegliere la voce che preferisci tra i professionisti presenti e aspettarti un audio di alta qualità, senza muovere un dito…o una corda vocale.

Extra: Anche qualora tu possa registrare la voce, ti consiglio di prendere in considerazione l’utilizzo di professionisti e non solo perché sono, appunto, professionisti e quindi consegnano audio di qualità. Il ragionamento che va fatto è, “il tempo che dedico alla registrazione dell’audio ne vale la pena?” Se paghi ad esempio soli 4 euro, questi si potrebbero tradurre in mezz’ora del tuo tempo.

Riassumendo le prime due fasi:
1) Scrivi il contenuto (in modo spontaneo o copiando e modificando articoli)
2) Se sei pratico, registra il testo. In alternativa, paga un professionista a partire da 4 euro.
Tempo stimato: 5-20 Minuti (col tempo diventerai sempre più rapido nella produzione dei video)

Divertente e stimolante? Si. Veloce? Si.

Fase 3) Montaggio del video

A questo punto, abbiamo la cosa più importante del video. Il “contenuto”, peraltro registrato da una bella voce chiara e professionale, che ci consente di avere già un contenuto di qualità e (nella maggior parte dei casi) monetizzabile. Manca solo la fase tre che come forse avrai capito, si tratta del montaggio del video…aggiungere musica, video, testi, ecc..

Sembra una roba complicata, lunga e magari con problemi di copyright. Se hai editato in passato sai sicuramente che anche editare un video di soli 3-4 minuti da zero può richiedere ore. Ma questo metodo ha pensato a tutto e per la fase di editing userai un programma automatizzato che non solo farà quasi tutto lui. Ma lo farà con un montaggio di qualità e usando contenuti audio e video con licenza, quindi 100% sicuri e monetizzabili. Inserisci il testo, la voce, e avviene la magia.

Se invece preferisci un approccio manuale, ti darò consigli anche in questo senso per tenere i tempi di produzione al minimo, 1 ora (al massimo!). Il metodo manuale comunque lo vedremo dopo aver visto meglio quello “automatizzato”.

Montaggio del video Automatizzato

Il programma in questione (100% online, quindi utilizzabile da browser) è inVideo. Consente di creare video in ogni lingua grazie all’intelligenza artificiale. Basta inserire il proprio testo e il programma automaticamente creerà delle didascalie di testo con immagini di sottofondo correlate.

È possibile anche usare la voce del programma per trasformare il testo in parole, ma lo sconsiglio perché primo non sembra 100% naturale e secondo ci sono stati casi di canali non approvati nel programma partner.

Considera inoltre che essendo automatizzato il montaggio non è perfetto e potresti dover o voler cambiare la disposizione dei testi o le immagini video di sfondo. Bastano comunque pochi minuti anche perché puoi navigare e selezionare il materiale direttamente nel programma, attraverso la libreria incorporata.

P.s. Con l’applicazione si può anche realizzare una intro con logo, qualora volessi creare una intro per il canale!

Ci sono diverse funzioni (logo, video editor) nel nostro caso viene usato un template e la funzione ‘article to video

Il prezzo? A partire da 9 euro al mese, ma è possibile provare (ed esportare video) gratuitamente. Il piano da 9 euro consente:
– L’esportazione di 60 video al mese
– 3+ milioni di foto e video senza copyright
– Supporto 24/7
– Video della durata fino a 15 min.

Montaggio del video Manuale

Prima di consigliarti il sito #1 da cui fare affidamento in caso di editing manuale, va ribadito un concetto. Stai realizzando video con lo scopo di produrne in decine, centinaia e avere un profitto economico. Questo è lo scopo del metodo quindi, se fai l’editing in modo manuale non puoi passare ore e ore a fare il miglior editing del mondo. Devi essere una macchina che ne produce in massa. Hai un bel testo, registrato da una voce bella e professionale, il video è già piacevole. Ora si tratta semplicemente di aggiungere foto, video e musica di sottofondo; se lo desideri anche didascalie con i testi che hai scritto e poi registrato.

Al massimo consiglio giusto di prendere un po’ più di tempo per i nuovi canali e creare una intro, una schermata finale e qualche animazione di iscrizione da poi aggiungere velocemente ad ogni video, rendendo il canale più figo e professionale (e performante).

Tutto qua. Un editing semplice che non richieda più di un’ora una volta ricevuta la registrazione.

Prima di passare al “partner in crime” del montaggio manuale, ricordo che per il montaggio manuale puoi anche decidere di usare l’applicazione di cui parlavo precedentemente (inVideo), che include anche la funzione di editing classica.

Sono presenti effetti, testi animati, stickers e tutte le funzioni di montaggio base

Se invece hai già un tuo programma di editing (Premiere, Vegas, Final Cut, ecc.)…

…qual è il sito #1 da usare come compagno di ventura per questo metodo, qualora tu decida di fare l’editing manuale? (scelta non pessima se hai buona dimestichezza coi programmi di editing)

Si tratta di Envato. Qui puoi trovare tutti gli elementi per concludere il tuo video senza problemi di copyright. Proprio tutti, anche musica, intro, outro…

Infatti include:
Oltre 40k brani e canzoni
Oltre 1 milione di foto
Oltre 900k (quasi un milione) di video
Tutti senza copyright (con licenza) e con nuovi elementi aggiunti ogni giorno.

ad esempio, quasi 1 milione di video da usare in libertà e tranquillità nei tuoi video

Inoltre, Envato include “templates” grafici per realizzare ad esempio intro per ogni canale.
Il prezzo? 14 euro al mese se pagato annualmente, il doppio se pagato mensilmente. Dico a tutti “prova un mese” e poi sono convinto che passerai al piano annuale senza pensarci due volte.

14 euro al mese per avere tutti gli elementi per la produzione di massa dei tuoi video. Ammettendo tu ne faccia 2 al giorno, sono 15 euro per 60 video al mese…25 centesimi per video.

Col metodo manuale quindi si allungano i tempi di produzione ma i prezzi rimangono bassi. una stima molto generica usando l’editing manuale è di:
– 5-10 euro per video (costo audio registrato da professionista e costo Envato).
– 90 minuti per la produzione (scrivere il testo, montaggio).

A questo punto ti ritrovi un video di qualità, 100% monetizzabile e originale, realizzato in…forse 30 minuti totali? (o qualcosa di più, se scegli il metodo manuale), Il costo dell’audio, a seconda del professionista a cui ti rivolgi e il numero di parole, si aggira tra i 5 euro e i 10+ euro (a tua discrezione).

Spese che chiaramente in futuro ti rientreranno tramite pubblicità, che sia su YouTube o Facebook (puoi caricare su entrambe le piattaforme)…mentre costruisci e cresci un canale tuo professionale, con il minimo sforzo. 😉

Questo il metodo – usato con successo da diverse persone – per fare soldi, un esercito di video di qualità e far crescere canali impiegando poco tempo nella produzione del singolo video.

Quindi? Dici che potresti avere la determinazione per provare il metodo? Ma se lo farai ribadisco un concetto importante. Su YouTube, come per ogni altra cosa, serve tempo e persistenza (e un minimo di voglia) per vedere risultati.

Non scoraggiarti dopo un paio di video o pensare di realizzare 4-5 video con questo metodo e fare poi 400 euro in entrate pubblicitarie in due settimane. Certo può capitare se anche uno solo di questi totalizza un numero alto di visualizzazioni subito, ma per vedere veri risultati serve tempo.

Immagina ad esempio un esercito di video e di canali dopo un anno. 4 canali tematici diversi, con un totale di 365 video (solo un video al giorno per un anno). E tutte le views (entrate) che questi video di qualità possono generare in modo passivo, per sempre.

Visto che può servire anche razionalizzare le cose, facciamo due calcoli matematici, prendendo in considerazione l’editing manuale (quindi più dispendioso).

Facendo 30 video al mese: 5-10 euro per registrazione vocale (7,5 di media) + 15 euro mensili per Envato = 240 euro per 30 video (8 euro a video) / 1 ora e mezza al giorno

Per rientrare dal costo di produzione (o investimento) servono 240 euro..dipende dalla categoria del video e dal periodo, ma bastano circa 200,000 visualizzazioni. Fidati che se i video sono fatti discretamente, con argomenti che attraggono pubblico (vedi tra poco dei consigli), nel corso del tempo la cifra dei costi viene ampiamente superata.

Ed è un metodo che si autoalimenta. Perché se poi con 2400 euro fai 300 video… oltre ad avere ancora più visualizzazioni potenziali, i canali assumono autorevolezza e i video ottengono visualizzazioni a vicenda (quando lo spettatore visita il canale o guarda un altro tuo video consigliato).

Sembra tanto all’inizio ma pensi veramente che un mini “esercito” di – per dire – 150 video monetizzabili e di qualità, non faccia come minimo 2-3 milioni di views combinate nel giro di uno, due ecc. anni e rientri (e superi) l’investimento?

La risposta la sai.

Se pensi che questo metodo possa funzionare, salva questo articolo e inizia a pensare che categoria di video ti piacerebbe fare.

Extra: monetizzazione, keyword, argomenti del canale…

Monetizzazione del canale

Per iniziare ad avere un ritorno economico, ovviamente il canale deve avere la monetizzazione attiva. Caricando i video del metodo il canale viene approvato senza problemi, tuttavia dover aspettare le 4000 ore e i 1000 iscritti può essere demotivante. Il mio consiglio è comunque aspettare, questo perché per arrivare a 4000 ore servono in media 60k visualizzazioni che equivalgono a 35-90 euro per video di categoria “virale”. I profitti generati una volta ricevuta la monetizzazione saranno molto maggiori. Se desideri monetizzare prima però, puoi usare il nostro servizio 4000 ore che prevede la consegna di 4000 ore entro due settimane su nuovi video, a partire da 99 euro.

Il mio consiglio resta comunque di aspettare.

Nicchia del canale e parole chiave del video

Prima ho parlato di “piano di azione”. Per avere successo (o meglio) per ottenere migliori risultati è importante scegliere una nicchia e parole chiave che possano attrarre un vasto pubblico.

Quindi questo metodo non lo fai con la ricetta della nonna o parlando di ping pong, ma con tematiche “virali” che potrebbero attrarre molti visitatori: top 10, video di calcio, di curiosità, oppure di tematiche che attraggono un numero ridotto di visitatori ma dove il guadagno per 1000 visualizzazioni (CPM) è maggiore: quindi finanza, risparmi, economia, trading: video nei quali il cpm (guadagno per 1000 visualizzazioni) è almeno 5 volte superiore rispetto alle categiorie “virali” precedenti.

Anche la scelta delle parole chiave all’interno della tematica scelta ha la sua rilevanza e, con titoli e argomenti giusti i video ricevono potenzialmente molte più visite. I tre metodi migliori per cercare parole chiave virali sono i seguenti

  • Osservare i video e i canali più popolari nella stessa nicchia
  • Inserire i termini di ricerca e vedere i suggerimenti di completamento della frase
  • Usare un evento virale (reale). Ad esempio una notizia, una moda, un evento sportivo e crearci un video correlato in tempi brevi. Questa tecnica è molto efficace nel 2022 🙂

Questo è quanto. Spero questo metodo per la realizzazione di decine o centinaia di video impiegando poco tempo ogni giorno, ti ispiri e tu decida di intraprenderlo. Se hai domande o dubbi, sono a disposizione!

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